Newsletter de 31 ottobre 2016 – Il terremoto e l’anima inquieta dell’Italia e della nostra Guidonia Montecelio

L’anima dell’Italia è inquieta.

Il TERRIFICANTE TERREMOTO

Il terremoto più forte dai tempi dell’Irpinia, dal 1980, ha devastato il cuore della nostra Penisola. Per fortuna non ci sono morti e questa notizia ci dà enorme sollievo. Ma i danni al patrimonio abitativo, economico, culturale e religioso sono impressionanti. Questi borghi sono l’identità italiana: dovremo ricostruirli tutti, presto e bene.

Sapete che da tempo, anche nella mia comunicazione sui social, ho deciso di dare spazio alle notizie positive, alla positività in genere. Sapete, parimenti, che non ho grande simpatia per la facile demagogia e per i cc.dd. “grillini” su cui però non ho mai speculato e speso parole calunniose o giudizi affrettati poiché per me e per molti la democrazia ed il pensare fuori dal coro, anche l’essere minoranza, sono un valore assoluto.

Non ho mai condiviso del M5stelle molte cose, certamente non l’impostazione, né le soluzioni che propongono. Oggi apprezzo l’apertura di Grillo all’appello unitario ed unidirezionale di Renzi sui temi politici connessi al terremoto.

Tutti noi siamo l’Italia, come direbbe il cantautore “nessuno si senta escluso”.

Adesso la priorità è restituire un briciolo di tranquillità alle popolazioni e abbandonare le bufale ed i complottismi.

Del resto chiunque abbia anche solo sentito la scossa di domenica mattina a distanza di centinaia di chilometri dall’epicentro (come è accaduto nella nostra comunità civica di Guidonia Montecelio) potrà comprendere il dolore di chi vive in quelle zone. Chi ha vissuto un grande spavento da lontano, può solo immaginare il terrore che ha attraversato persone che da due mesi con le scosse ci convivono quotidianamente.

Condivido quanto scritto dal Presidente Renzi: “Le cose da fare sono difficili, ma chiare. Primo, mettere in sicurezza… poi la ricostruzione. A regola d’arte. Con il controllo dell’opinione pubblica e di tutti i cittadini. Non va sprecato nemmeno un centesimo e dobbiamo dimostrare chi siamo: persone che – a differenza di alcune vicende del passato – sanno fare opere pubbliche senza sprechi e senza ladri”.

E condivido anche il Piano Casa Italia. Un piano strategico per il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti. Non solo l’emergenza, non solo la ricostruzione: ma – finalmente – la prevenzione. Il lavoro è già partito ma richiederà anni, “un paio di generazioni” come ha spiegato Renzo Piano illustrandone i concetti.

SCHIAPPARELLI e la visione del futuro

L’Italia ha guidato la sfortunata missione dell’Europa su Marte con la sonda Schiapparelli

Questa missione spaziale di straordinaria importanza ha visto l’Italia come Paese leader, anche nei finanziamenti, e Torino come capitale del progetto.

Si dirà: ma che senso ha andare su Marte quando l’Europa talvolta non riesce a entrare nelle periferie delle sue capitali? Vero. Ma l’umanità va avanti solo se qualcuno indica obiettivi ambiziosi e prova a raggiungerli. Non c’è contrasto tra investire sulla ricerca e lavorare contro la povertà. Altrimenti si vive di piccolo cabotaggio, come vorrebbero i minimalisti e gli scettici pessimisti, che “con la scusa di pensare ai tanti problemi di ogni giorno si dimenticano quale grande sia la loro responsabilità verso il nostro futuro”.

GUIDONIA MONTECELIO e la via civica

Infine qualche cenno sulla situazione guidoniana senza indulgere (come mai ho fatto) in modo voyeuristico sulle recenti notizie di stampa.

Mi pare evidente che le categorie politiche tradizionali sono in progressivo disfacimento e con loro le dinamiche amministrative degli ultimi anni. Sarà la storia locale a dare un giudizio definitivo su gli ultimi quindici anni di politica del territorio, non posso certamente darli io che ne sono stato un interprete.

Assisto, d’altro canto, con soddisfazione al fatto che in molti in questi giorni ed in queste ore si stanno convertendo al civismo e così nascono e prolificano liste civiche.

Per chi come me, stufo dei condizionamenti partitici, ha percorso questa strada fin dall’ormai lontano 2008 è una buona notizia, quasi una vittoria morale (se serve a qualcosa!). Ed è evidente che la lista Guidonia domani che mi onoro di rappresentare ha molta attenzione a queste nuove realtà con cui sarà necessario e obbligatorio ragionare innanzitutto di idee e programmi.

In questo senso (in un senso inclusivo e di apertura massima) lavoreremo al fine di dare alla nostra Città una prospettiva di Governo politico e non di semplice antipolitica e con l’intento di affrontare e risolvere i problemi in un’ottica di benessere comunitario.

…il resto sono solo illazioni e chiacchiere. C’è chi denigra l’avversario e c’è chi lavora per la propria comunità. Noi pensiamo che sia più utile impegnare il proprio tempo in questa seconda direzione.

Un abbraccio,

Aldo

Segnalo che la Protezione civile ha riattivato il numero 45500 per inviare un SMS solidale. Trovate tutte le info qui:

http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/donazioni_sisma_2016.wp

unnamed

P.S.

Voglio anche dire che le parole del Presidente Mattarella sui vaccini sono quantomai importanti: “Occorre contrastare con decisione gravi involuzioni, come accade, ad esempio, quando vengono messe in discussione, sulla base di sconsiderate affermazioni, prive di fondamento, vaccinazioni essenziali per estirpare malattie pericolose e per evitare il ritorno di altre, debellate negli anni passati.” Si perdono voti a dirlo? Forse. Ma è giusto e doveroso pensare ai bambini.

Please follow and like us:
error